Giornata Mondiale degli Insegnanti: il valore di chi costruisce il futuro, ogni giorno

Ornella Cuzzupi (UGL Scuola) celebra il 5 ottobre con un messaggio di riconoscenza e riflessione: “Senza docenti valorizzati non può esserci una società evoluta.”

In occasione del 5 ottobre, Giornata Mondiale degli Insegnanti, il Segretario Nazionale UGL Scuola, Ornella Cuzzupi, ha voluto rivolgere un messaggio sentito a tutti i docenti italiani, di ogni ordine e grado, del settore pubblico e privato. Un messaggio che va oltre la celebrazione simbolica, per diventare un invito profondo alla riflessione collettiva sul ruolo insostituibile dell’insegnante nella società contemporanea.

“Un grande abbraccio a tutti gli insegnanti,” scrive Cuzzupi, “per la loro importante funzione sociale, per il coraggio con cui affrontano le nuove sfide educative, e per l’impegno quotidiano nel dialogare con gli studenti, istruirli, educarli e guidarli verso la piena realizzazione del proprio potenziale.”

Il messaggio pone l’accento sulla missione educativa che ogni docente porta avanti con dedizione: aiutare i giovani a sviluppare senso di responsabilità, spirito critico e capacità di adattamento, qualità indispensabili per orientarsi nel mondo complesso di oggi.

Le nuove generazioni — sottolinea Cuzzupi — hanno bisogno di guide autorevoli e competenti, capaci di trasmettere conoscenze ma anche valori, accompagnandole a diventare cittadini consapevoli, competitivi e responsabili. È l’insegnante, infatti, a rappresentare quel faro che illumina la via verso il futuro, offrendo strumenti per affrontare la vita con autonomia e consapevolezza.

Istituita dall’UNESCO nel 1994, la Giornata Mondiale degli Insegnanti è un riconoscimento internazionale alla loro funzione, ma per la UGL Scuola deve essere anche un monito per le istituzioni: non basta celebrare, serve valorizzare concretamente chi ogni giorno costruisce le fondamenta del domani.

“Occorre che questa giornata sia da stimolo e da monito per tutta la collettività e per le istituzioni,” conclude il Segretario Nazionale, “affinché venga riconosciuto il giusto e doveroso valore sociale ed economico a una categoria che lavora con professionalità e passione, contribuendo in modo decisivo alla crescita del Paese.”

Una riflessione che restituisce piena dignità alla figura del docente, ricordando che senza insegnanti motivati, rispettati e sostenuti, nessuna società può davvero progredire.

UGL Scuola con la Scuola e per la Scuola.