GREEN ECONOMY: UNA SFIDA PER IL FUTURO CHE COINVOLGE TUTTI

Ambiente, sicurezza energetica e lavoro: l’UGL ribadisce l’urgenza di una visione unitaria per costruire un’Italia più sostenibile e responsabile

Il 25 giugno 2025, nella splendida cornice del Centro Congressi Fontana di Trevi a Roma, si è svolto l’incontro “Green Economy, quale futuro?”, promosso dall’Unione Generale del Lavoro alla presenza di figure istituzionali e sindacali di primo piano.

Un confronto aperto e costruttivo che ha visto la partecipazione del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, del Segretario Generale UGL Francesco Paolo Capone, del Vice Segretario Vicario Luigi Ulgiati, oltre che dei rappresentanti dei vari settori dell’organizzazione, tra cui la scuola.

L’obiettivo è stato chiaro: affrontare il tema della transizione ecologica non come compartimento stagno, ma come percorso collettivo in cui sviluppo, ambiente, servizi, sicurezza e lavoro devono camminare insieme, seguendo un’unica traiettoria: quella del bene comune.

“Occorre responsabilizzare l’intera nazione – ha dichiarato il Segretario Capone – affinché si intraprenda una ricerca concreta e lungimirante di nuove fonti energetiche, in grado di rispondere non solo alle sfide ambientali, ma anche alle esigenze della collettività e dei lavoratori”.

L’UGL, con la sua visione propositiva e radicata nei territori, continua a rappresentare un punto di riferimento per le lavoratrici e i lavoratori italiani, riaffermando il proprio impegno verso una transizione giusta, che non lasci indietro nessuno.

Anche il mondo della scuola è chiamato a fare la sua parte: formare coscienze critiche, promuovere comportamenti responsabili e preparare le nuove generazioni a diventare protagoniste di un futuro sostenibile. Ed è proprio per questo che l’UGL Scuola segue con attenzione ogni tavolo istituzionale dove si parla di ambiente, energia e lavoro: per garantire che anche l’educazione sia al centro della svolta verde.

UGL Scuola con la Scuola e per la Scuola.